L’Ombra del Diluvio – Libro Secondo
Il segreto dell’energia oscura. L’ultima frontiera della vita e della morte. La risposta fondamentale agli estremi limiti della conoscenza umana ritrovata in una antichissima biblioteca.
Azione assoluta, thrilling e mistero: tra spionaggio, controllo climatico e archeologia di frontiera, la nuova straordinaria avventura di Duncan Hamilton e della Enigma University.
La seconda parte e conclusione dell’avventura del Libro Primo del romanzo L’OMBRA DEL DILUVIO fornisce le risposte finali alle inquietanti domande poste dalla parte prima. Una sapiente miscela di elementi narrativi, una trama all’ultimo respiro che non lascia tregua, immergono il lettore in una avventura di insolito spessore. Sarà la vicenda più difficile che l’Enigma University si troverà ad affrontare, che porterà i protagonisti ad accedere ai segreti della conoscenza millenaria dell’umanità, una conoscenza che giunge dal passato più remoto e porta con sé le risposte alle domande che tutti si pongono.
XIV sec.: il viaggio del monaco Robert da Dungarvan giunge al suo epilogo, e dopo aver attraversato il mondo conosciuto, aver trovato ciò che cercava nella biblioteca del Khan di Cina, e aver effettuato in Turchia la più straordinaria scoperta archeologica della storia dell’uomo, torna in Occidente con il segreto più importante, la soluzione all’enigma che il mondo cerca affannosamente sei secoli più tardi. Cosa sta accadendo alla Terra, sconvolta da disastri climatici di travolgente potenza?
Mentre tutto sembra andare in pezzi, la speranza si riaccende, grazie ad un misterioso messaggio dal passato. Le tematiche più affascinanti si legano al dramma di uomini che cercano risposte nel momento più difficile per l’umanità: il nostro tempo.
“(…) La distinzione tra stato di vita e stato di morte attualmente è puramente legale. Noi interveniamo prima che questo processo divenga irreversibile. Oggi abbiamo la possibilità di controllare il campo energetico che circonda il corpo. Noi possiamo conservare la scintilla della vita.”
“Ai confini della conoscenza umana, oltre la barriera della vita e della morte, alle radici stesse del tempo, c’è qualcosa che nessuno dovrebbe mai vedere…”