IL PRIMO MINISTRO TRUDEAU CHIEDE A PAPA FRANCESCO DI RECARSI IN CANADA E SCUSARSI PER GLI ORRORI DEL CANADIAN GENOCIDE e per aver assassinato almeno 50.000 bambini indigeni tra il 1883 e il 1996. Ma le scuse non arrivano.
Sul Corriere di oggi, 31 maggio 2017, Il Messaggero ed altre testate, la visita del premier canadese Justin Trudeau al Papa è l’occasione per riflettere sul cosiddetto Canadian Genocide, una delle più grandi operazioni di pulizia etnica della storia operata dalla Chiesa cattolica in primis, insieme ad altre confessioni in ruolo minore, e dallo Stato canadese col sostegno segreto della corona inglese
Nel testo I SEGRETI DEL VATICANO: La Santa Sede e il nazismo ho delineato nei particolari l’assassinio sistematico di almeno 50.000 bambini, le cui ossa sono venute recentemente alla luce in fosse comuni.
Il Primo Ministro canadese Stephen Harper, l’11 giugno 2008 ha presentato le sue scuse formali, da parte del Governo, ed ha delineato chiaramente l’obbiettivo di questa operazione gestita in partnership tra Chiesa e Stato canadese : “Eliminare l’indiano uccidendone i bambini”
Nelle Residential Schools gestite dalla Chiesa dal 1883 al 1996, i bambini (che erano stati rapiti e portati in queste scuole lontane migliaia di chilometri contro la volontà dei genitori) venivano marchiati con un numero e chiamati con quello, come nei campi di concentramento. Un inferno senza fine, in cui i bambini subivano malnutrizione, abusi fisici, sessuali, violenze fisiche e verbali di ogni tipo, frustate, umiliazioni e pedofilia.
I piccoli studenti erano costretti a dormire in sale appositamente non areate per facilitare le infezioni polmonari, utilizzando anche coperte infette. Una eliminazione selettiva con direttiva eugenetica, oltre la metà dei bambini morivano grazie anche alla poltiglia di cibo marcio che costituiva l’unica fonte alimentare. Per questo, per sopravvivere, i bambini cacciavano i topi e li mangiavano, venendo puniti con frustate e colpi di bastone se scoperti.
Ciò che è avvenuto supera ogni fantasia e distrugge le barriere che normalmente definiscono un essere umano psicologicamente sano. Ho dovuto occuparmi di questa sporca faccenda, e devo dire che ne sono uscito profondamente provato. Non puoi sondare la parte più orribile dell’uomo e restare impassibile. E a causa di questo, è risultato davvero non facile mantenere la massima obbiettività scientifica e il distacco che compete allo studioso di tematiche storiche.
Ma è stato necessario, per documentare le similitudini tra la Chiesa e il nazismo che affondano le radici nel profondo antisemitismo della Chiesa, anche questo preso in esame nei dettagli nel testo, già dal III sec.
Ciò che è emerso da questo studio, sostenuto da adeguate evidenze, documenti, testimonianze d’archivio e bibliografia specialistica è qualcosa che merita davvero di essere letto e ponderato, perché modifica sensibilmente la tranquilla percezione di sicurezza di molta della storiografia contemporanea instillando chiari dubbi e forti incrinature nella versione generalmente accettata.
Buona lettura.
Pierluigi
(Di seguito l’Indice, che offre una panoramica dell’opera)
INDICE
Introduzione
Parte I
La Chiesa e il nazismo: le basi ideologiche comuni
1 La Chiesa Cattolica e l’antisemitismo
2 La nuova forma dell’antisemitismo filosofico: l’ineguaglianza delle razze e il darwinismo sociale
3 L’antisemitismo cattolico negli organi di stampa: “La Civiltà Cattolica” e altri giornali
4 “L’Osservatore Romano” e altre testate cattoliche
5 Alle radici del male: The Canadian Genocide
6 Il caso delle Magdalene Laundries
7 La fossa comune di Tuam e altri casi simili
8 Lo specchio: la religione occulta nazionalsocialista e il Cattolicesimo
9 Le città sante: Berlino e la Città del Vaticano
10 Nazismo, Vaticano e la figura del Cristo
11 L’antisemitismo di Hitler e quello della Chiesa Cattolica
12 Punti di contatto tra la Chiesa e Hitler
Parte II
La Santa Sede e il nazismo
1 Aktion T4: il programma nazista di eutanasia e i vescovi tedeschi
2 La Chiesa Cattolica in Germania
3 Il Concordato
4 Le condizioni del Concordato
5 Il Concordato: la parte oscura
6 Il sostegno dei vescovi, del clero e della stampa cattolica al Terzo Reich
7 L’enciclica Mit Brennender Sorge
8 Il nuovo Papa: Pio XII
9 L’enciclica Summi Pontificatus
10 Pio XII mediatore nel complotto per uccidere Hitler
11 Il progetto segreto di Hitler per rapire Pio XII
12 Il Vaticano e il governo nazista ùstascia
Parte III
I motivi del silenzio
1 L’Operazione “Odessa” e le ratlines. Come e perché i criminali nazisti fuggirono grazie al Vaticano
2 Il Vaticano e l’oro di Hitler. L’oro degli ùstascia
3 Il giudizio della storia su Pio XII
Bibliografia
Appendice
Concordato fra la Santa Sede e il Reich germanico
Appendice iconografica